I due video, in italiano e in giapponese, sono frutto della collaborazione fra l’Associazione Arte e Salute ONLUS, Emilia Romagna Teatri (ERT), il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna e la NPO Tokyo Soteria.

La versione in italiano è stata registrata dagli attori della compagnia Arte e salute Teatro di Prosa nel Chiosco del teatro Arena del Sole che la ospita stabilmente. La compagnia da 20 anni, con la guida del regista Nanni Garella, lavora in percorsi formativi e di produzione di spettacoli teatrali rappresentati in Italia e all’estero e costituisce una importante esperienza finalizzata all’inclusione e professionalizzazione di persone in cura per disagio psichico.

La versione giapponese è stata registrata ad Hamamatsu e a Nagoya da uno dei gruppi giapponesi che si sta formando sotto la guida di insegnanti nipponici e la supervisione di Nanni Garella per essere attori della compagnia Arte e Salute che il prossimo anno sarà ospitata nuovamente in diversi teatri del Giappone con lo spettacolo Marat Sade. La canzone “Matti sì ma schiavi no” rappresenta infatti il coro finale di questo spettacolo debuttato a Bologna nel 2015 e portato nei teatri di diverse città italiane, a Pechino, a Barcellona e in Giappone.

Dopo questa presentazione al Festival Outsider Art a Bologna, i due video verranno proiettati alI’Istituto italiano di cultura a Tokyo nel corso di un seminario il 10 ottobre organizzato in occasione della giornata mondiale della salute mentale cui parteciperanno, in presenza e in remoto, figure istituzionali, operatori sociali, sanitari e dell’arte di Bologna e giapponesi.
Questo evento è a testimonianza che la salute mentale è un obiettivo e valore che supera i confini internazionali e che l’arte permette di valicare sia i limiti geografici che quelli delle diversità.

Versione italiana

Versione giapponese